Ecco una bevanda ideale per la stagione fredda. Un infuso digestivo riscaldante a base di zenzero fresco e spezie. Lo zenzero è noto per le sue qualità, che influiscono positivamente sull’apparato digestivo, circolatorio, articolare. Forse non tutti sanno che le caratteristiche di questa spezia, possono produrre effetti diversi sulle varie costituzioni.
L’Ayurveda ci insegna che l’energia “calda” dello zenzero, il suo gusto pungente e la sua qualità “umida” possono portare grandi benefici alle costituzioni Vata, (come la mia). Anche le costituzioni Kapha ne traggono benefici perchè lo zenzero unisce alla qualità “umida”, quella di leggerezza. Le costituzioni Pitta invece, devono farne un uso più blando, perchè ne potrebbero risultare aggravate.
Per questi motivi, l’infuso digestivo riscaldante, contiene altre spezie che con la loro azione specifica, producono un carosello di effetti favorevoli a tutti i dosha.
Spezie come la cannella e i semi di finocchio, contribuiscono all’equilibrio dei sapori (Rasa) aggiungendo il gusto dolce e astringente. Con il cumino possiamo aggiungere il gusto amaro e anche un’energia fredda , che può favorire le costituzioni Pitta.
Come sempre l’Ayurveda ci stupisce con le sue analisi, così particolari e precise. Ecco la ricetta dell’infuso digestivo riscaldante, da bere a piccoli sorsi e come vuole la tradizione ayurvedica: da assaporare a piccoli “morsi”….;D
ingredienti:
1lt di acqua fresca
1 c di semi di cumino
1 c di semi di finocchio
4 chiodi di garofano
3 cm stecca di cannella
1 c colmo di zenzero fresco grattugiato
Versate l’acqua in un pentolino, unite lo zenzero, i chiodi di garofano e portate a ebollizione.
Nel frattempo : mettete i semi e la cannella, nel mortaio. Pestateli con cura. Quando l’acqua bolle, spegnete la fiamma e unite le spezie pestate. Lasciate in infusione per 10 minuti, filtrate e gustate. Ottima anche, a piccoli sorsi, durante un pasto nella stagione fredda.
Provate anche la ricetta della tisana di zenzero, che trovate a questo link
La crostata senza glutine che vi propongo in questa ricetta è realizzata anche senza zucchero e senza grassi. Molto spesso, in hotel, vengono persone che devono seguire diete speciali e io cerco per loro delle alternative. La vacanza deve essere un momento di svago e di relax anche a tavola e in pochi sono disposti a fare rinunce.
Soprattutto : nessuno vuole rinunciare ai dolci!
La consistenza dell’impasto è facilmente lavorabile. Si ottiene un panetto stendibile a matterello. Per ovvie ragioni, essendo senza grassi e senza zuccheri, avremo come risultato una base più croccante, che friabile. In ogni caso direi che visto il successo riscontrato, il compromesso è accettabile, per un dolce così particolare. Ai miei clienti è piaciuta molto! Eccola per voi ;D
SERVIRA’:
100 gr di farina di riso
60 gr di farina di mais fioretto
40 gr di amido di mais
90 gr di datteri Medjoul (oppure uvetta idratata per almeno 4 ore)
1 pizzico di Fava Tonka (oppure vaniglia in polvere)
1/2 c di scorza di limone grattugiata
110 gr di latte di cocco
4 gr di lievito in polvere bio vegan
PER FARCIRE:
1 vasetto di marmellata di mirtilli senza zucchero
6 noci
Per prima cosa, denocciolate i datteri e tagliateli a piccoli pezzi. Immergeteli nella bevanda di cocco, all’interno di un boccale con bordi alti. Tenete da parte mentre preparate il resto.
Prendete una terrina e unite tutti gli altri ingredienti. Mescolate con cura, utilizzando una frusta.
Ora frullate ad immersione, molto finemente, i datteri e la bevanda di cocco. Versate il liquido ottenuto nella terrina e mescolate con una spatola o un cucchiaio di legno, fino a quando avrete ottenuto un impasto omogeneo. Prelevate circa 3/4 dell’impasto e stendetelo con il matterello fino a 4 mm di spessore.
Accendete il forno e regolatelo a 180°.
Distribuite la marmellata. Sbriciolate il resto dell’impasto nella terrina e unite le noci sgusciate. Adesso distribuite questo composto sulla marmellata, in maniera uniforme. Siete pronti per infornare la vostra bellissima crostata senza glutine!
Cuocete per circa 20 minuti.
Fate raffreddare completamente prima di togliere dalla forma.
Se volete provare ricette più classiche di crostata vegana, cliccate questo link
https://barbarabianchichef.com/wp-content/uploads/2021/01/crostata-1.jpg937937Barbarahttps://barbarabianchichef.com/wp-content/uploads/2019/03/Logo-Barbara-Bianchi.pngBarbara2021-01-25 18:30:242021-01-25 18:30:26Crostata senza glutine
Quando non sono in hotel e ho un pò di tempo a disposizione, la pizza fatta in casa è un’attività che mi tiene allegramente occupata e la cena si riempie di candidi sorrisi… La ricetta di pizza fatta in casa che vi propongo è alla portata di tutti e non sono necessarie attrezzature particolari. Servono principalmente: una buona farina, le mani e il tempo.
il lievitino
La sera prima, occorre preparare il “lievitino”. Si tratta di un impasto di acqua , farina e pochissimo lievito. Nell’ arco di 8-9 ore questo impasto diventerà una pastella simile al lievito madre del tipo “licoli” e sarà la base della successiva grande, lenta, potente lievitazione. Avremo così una pizza ben lievitata ma leggera e digeribile. Per ottenere il lievitino è sufficiente prendere una piccola ciotola di vetro e unire i seguenti ingredienti:
100gr di acqua
100gr di farina “00”
2gr di lievito fresco o secco
Mescolate con cura fino a creare un impasto omogeneo. Coprite con pellicola trasparente e fate riposare 2 ore. Riponete in frigorifero fino al mattino seguente.
la ricetta
La ricetta della pizza è la seguente:
-200gr di lievitino
-280gr di acqua tiepida
-400gr di farina Tipo 1 Bio
-2gr di agave
-8gr di sale fine
-10gr di olio extrav. di oliva
-semola e olio evo qb per la lavorazione
Per condire:
-passata di pomodoro
-origano
-olio extrav di oliva
-sale fine
-basilico fresco
-capperi sotto sale
-olive taggiasche denocciolate
Prendete una ciotola, versate l’acqua, l’agave e il lievitino. Mescolate . Unite olio, farina e sale. Mescolate tutto con cura, utilizzando un cucchiaio. Fate in modo di raccogliere tutta la farina nell’impasto. Ora spolverizzate leggermente di semola il piano di lavoro e trasferite l’impasto. date almeno 3 giri di pieghe senza preoccuparvi troppo del fatto che possano esserci grumi. Coprite con la ciotola capovolta e fate riposare 20 minuti.
Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto e date altre 4 pieghe. Coprite nuovamente e fate riposare altri 20 minuti. Procedete in questo modo per 5 cicli.
ecco una piccola dimostrazione di come fare le pieghe
Prendete ora una ciotola di vetro larga, ungetela leggermente e adagiate l’impasto. Ungete delicatamente la superficie, adagiate un foglio di pellicola trasparente a contatto con l’impasto e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume.
A questo punto siete pronti per lo staglio. Spolverizzate il piano di lavoro con la semola. Rovesciate l’impasto e sezionatelo a piacere. Con questo intendo che preparerete le pagnotte per le singole pizze o per almeno due teglie da forno. Allo stesso modo, una volta sezionato l’impasto, date ad ogni pezzo altre 2 pieghe. Riponete ogni pagnotta in un contenitore oliato, ungete sempre la superficie e coprite con pellicola a contatto. Fate lievitare per l’ultima volta fino al raddoppio del volume.
Preriscaldate il forno a 230 gradi.
Mentre il forno raggiunge la temperatura, preparate il condimento. Aggiungete alla salsa di pomodoro: il sale, l’origano e un pò d’olio. Mescolate con cura. Dissalate i capperi immergendoli in acqua fresca, scolateli e asciugateli.
Quando l’impasto avrà raggiunto l’ultimo raddoppio di volume, procedete a stenderlo. Spolverizzate il piano di lavoro con la semola, capovolgete il contenitore facendo scivolare delicatamente l’impasto e stendetelo con pochi movimenti delle mani. In questa fase è necessario manipolare poco l’impasto, per evitare di stressarlo. Ungete la teglia del forno e trasferite l’impasto steso. Distribuite la salsa di pomodoro, versate un filo d’olio , un pò di origano e mettete in forno immediatamente.
Il tempo di cottura dipende dallo spessore che avete dato all’impasto, durante la stesura. e dalla forma. Se avete scelto di fare 2 teglie, ci vorranno circa 15 minuti. Se invece avete scelto di fare 4 pizze singole , saranno sufficienti 10 minuti per ogni pizza. Una volta tolte dal forno, distribuite i capperi, le olive e il basilico fresco.
La pizza che vedete nella foto in alto è la mia preferita : c’è anche la mia ricottina. Se volete la ricetta anche di quella, visitate l’altro mio blog
Spero che proverete questa ricetta e spero …che vi piacerà!!
https://barbarabianchichef.com/wp-content/uploads/2021/01/pizza-1.jpg574649Barbarahttps://barbarabianchichef.com/wp-content/uploads/2019/03/Logo-Barbara-Bianchi.pngBarbara2021-01-13 16:07:592021-01-13 16:08:01La Pizza fatta in casa